Esercizi di Subnetting e Video sul Subnetting

Esercizio n.1 di Subnetting e Lezione sul Subnetting IP.
In questo articolo tratterò alcuni esercizi sul Subnetting applicando varie tecniche. Nell’articolo è presente un video che ti spiega le varie tecniche di subnetting. Il Subnetting può essere semplice ovvero suddividendo una rete in sotto reti uguali a seconda delle esigenze di infrastruttura, oppure VLSM ovvero con maschera di rete variabile per sotto reti più adattative alle richieste ad esempio sotto reti logiche con dimensioni molto diverse,
E’ illustrata anche la tecnica del supernetting per espandere un indirizzamento logico già esistente.

Un’azienda molto grande decide di dividere la sua sede in 13 Diparimenti, ciascuno dei quali fa capo ad una rete LAN composta da 300 Nodi. 
Realizzare un piano di indirizzamento privato per risolvere il problema.

Dati Noti: 13 Reti di 300 Nodi

Classi IP Privati disponibili

Classe A 10.0.0.0/8 255.0.0.0

Classe B 172.16.0.0/16 255.255.0.0

Classe C 192.168.1.0/24 255.255.255.0

Con le classi C occorrono 15 classi per coprire i nodi in totale 13*300=3900 ma comunque in classi C differenti. 
La classe B unica prevede 64k indirizzi se ne sprecano 100-(3900/65546)*100 =96& dei nodi sprecati ma non risolve il problema della suddivisione delle 13 LAN.
Potremmo ipotizzare 13 classi B ma sprecheremmo molti indirizzi. 
La classe A non è idonea in quanto lo spreco sarebbe maggiore della classe B.
Utilizzeremo il Subnetting con suddivisione equopartizionamento  dei nodi.

Subnetting con equa distribuzione dei nodi

La tecnica prevede di definire una classe IP idonea scegliamo la classe B, la cui maschera di rete è sotto riportata.

Classe B  – 255.255.0.0 – 11111111.11111111.00000000.00000000

La maschera di rete presta dei bit per realizzare il numero di sotto reti richieste

Dati dati in nostri possesso N.Sottoreti  x=13 si imposta la disequazione:

Nbit-maschera >=x; 2 Nbit-maschera>=13; Nbit-maschera=4

La nuova maschera di sotto rete sarà quindi:

11111111.11111111.11110000.00000000 —> 255.255.240.0 Subnet Mask

Scelgo la classe B privata

172.16.[xxxxyyyy].z xxxx è una sequenza di bit fissa, yyyy può variare e z varia da 0 a 255.

Rappresento a titolo esemplificativo le prima, la seconda e la tredicesima subnet.

La prima sottorete ha Subnet-id 0 0000 172.16.00000000.0 — 172.16.00001111.255 (i trattini indicando un intervallo si escludono come nodi effettivi il primo e l’ultimo in quanto il primo è indirizzo di sottorete e l’ultimo di broadcast.

In decimale è 172.16.0.0-172.16.15.255 subnet mask 255.255.240.0

Passiamo alla seconda sotto rete Subnet id 1 —> 0001 172.16.00010000.0 — 172.16.00011111.255

In decimale è 172.16.16.0 — 172.16.31.255 con subnet mask 255.255.240.0

Iterando il procedimento ….. passiamo alla sotto rete numero tredici che ha però subnet id 12 (i subnet-id si contano da 0 sempre).

Subnet id 12 –> 1100 172.16.11000000.0 — 172.16.11001111.255

In decimale 172.16.192.0 — 172.16.207.255 con subnet mask 255.255.240.0

Esercizio n.2 subnetting

Sia assegnata una classe IP 192.168.1.0 con subnet mask 255.255.255.192. Quante sottoreti possiede ? 
E quanti nodi ?

La subnet mask classfull per la classe C è: 255.255.255.0;

Quella assegnata 255.255.255.1100000 –> 255.255.255.192

Ogni sotto rete è composta da 62 host + 2 indirizzi speciali sotto rete e broadcast.

Con 2 bit ottengo 22 sotto reti ovvero 4.

Scriviamo i subnet id

Subnet id 0  00

192.168.1.0000000 — 192.168.1.00111111 con subetn mask 255.255.255.192

In decimale 192.168.1.0 — 192.168.1.63

Subnet id 1  01

192.168.1.0100000 — 192.168.1.01111111 con subetn mask 255.255.255.192

In decimale 192.168.1.64 — 192.168.1.127

Analogamente per subnet id 2  10 ottengo 192.168.1.128 — 192.168.1.191

e per subnet id 3  11 ottengo 192.168.1.192 — 192.168.1.255.

Video sul Subnetting