Introduzione
In questo modulo della certificazione ICDL/ECDL il candidato deve sapere cos’è una rete Internet, come nasce Internet, la definizione di URL e di sito web nonché le basi del Web quali il protocollo http, e il linguaggio di scrittura degli ipertesti.
Indice degli argomenti
- Video della lezione n.1
- Syllabus del modulo
- 1.1.1 – Comprendere i termini: Internet, World Wide Web (WWW), Uniform Resource Locator (URL), collegamento ipertestuale (hyperlink).
- 1.1.2 – Capire come è strutturato l’indirizzo di un sito web. Identificare i tipi più comuni di domini, quali geografici, aziendali (.org, .edu, .com, .gov
- 1.1.3 – Capire cosa è un browser e saper indicare il
nome di diversi browser - 1.1.4 – Identificare diverse attività su internet, quali pubblicazione, e-banking, servizi della pubblica amministrazione, intrattenimento, comunicazione.
- 2.2.1 – Aprire, chiudere un’applicazione di navigazione in rete (browser).
- 2.1.2 – Inserire una URL nella barra degli indirizzi e raggiungerla
- Test di valutazione
Video della lezione n.1
Syllabus del Modulo
Syllabus Ufficiale del Modulo
Comprendere i termini: Internet, World Wide Web (WWW), Uniform Resource Locator (URL), collegamento ipertestuale (hyperlink).
Internet è l’infrastruttura di rete di comunicazione globale GAN, per comprendere appieno il suo significato occorre dare alcune definizioni.
La prima definizione è quella di rete informatica un insieme di nodi e/o dispositivi collegati fra loro mediante un mezzo di trasmissione quali un cavo o l’etere. L’etere rappresenza l’aria ovvero la possibilità di trasmettere informazioni mediante l’utilizzo delle onde elettromagnetiche i cui esempi più importanti sono il Wireless tecnologia Wi-Fi che consente la propagazione mediante trasmissioni radio in un ambito circoscritto quali un’abitazione o un ufficio.
Per la trasmissione via etere su grandi distanze l’esempio è costituito dalla rete mobile di cellulare che utilizza in base alla copertura il 4G o il 5G e nei casi peggiori il 3G.
Le reti informatiche sono classificate anche in base all’estensione geografica, in particolare si definisce:
- Rete LAN acronimo di “Local Area Network” una rete composta da nodi la cui distanza massima fra essi non supera i 100 metri. E’ una rete che viene realizzata con cavi di rete a 4 coppie o mediante un collegamento Wifi. Una rete LAN è realizzata all’interno di un singolo edificio o al massimo due edifici adiacenti.
- Rete MAN acronimo di “Metropolitan Area Network” ovvero una rete composta da nodi che sono dislocati su un territorio cittadino e le cui distanze fra i nodi non sono superiori a qualche chilometro.
- Rete WAN acronimo di “Wide Area Network” ovvero rete geografica che copre un insiem di calcolatori che sono dislocati in provincie, regioni, nazioni e contineneti diversi.
In base a quanto esposto Internet è l’insime di tutte le LAN, MAN, WAN, collegate sul pianeta, e come detto è chiamata rete Globale.
Internet è un’idea che è stata derivata da un progetto di difesa nucleare in periodi di guerra fredda dall’agenzia di sicurezza DARPA il progetto “Arpanet” che collegava in modo diretto tutti i centri militari negli USa per una pronta reazione ad un possibile attacco nucleare. Successivamente questo progetto è stato allargato alle università americane per l’interscambio di informazioni, e documenti accademici.
Solo nel 1993 un ricercatore del CERN di Ginevra ha inventato lo standard HTML ovvero “HyperText Markup Language” che ha consentito la standardizzazione del formato delle pagine web è stato dato una veste uniforme alla rete Internet attraverso l’uso del protocollo HTTP “Hyper Text Transfer Protocol” inventato dallo stesso ricercatore nel 1991.
Un sito web è una raccolta organizzata di pagine web e contenuti multimediali nel quale l’utente “naviga” secondo dei percorsi di lettura personalizzati. Il WWW “World Wide Web” è una raccolta di siti Web che possono essere pensati come una sorta di libreria di contenuti catalogati su Internet negli ambiti disparati.
Per poter visualizzare correttamente le pagine web è necessario avere sul dispositivo un Browser Web ovvero un software applicativo che supporta sia il protocollo http e oggi https (http sicuro crittografato) che la decodifica e interpretazione dell’HTML (se si vuole approfondire l’HTML il video può essere di supporto ma esula dalla certificazione ICDL del Modulo).
Il Browser è un software che supporta gli standard dei protocolli di comunicazione del Web e le ultime versioni di HTML.
Di Browser web ne esistono diversi i più diffusi sono:
Google Chrome per tutti i sistemi operativi mobili e desktop
Mozilla Firefox per tutti i sistemi operativi mobili e desktop
Microsoft Edge per tutti i sistemi operativi mobili e desktop
Opera per tutti i sistemi operativi mobili e desktop
ognuno dei quali è dotato di alcune caratteristiche in comune ovvero il supporto dei protocolli e del linguaggio HTML.
Per l’accesso a Internet indipendente dal tipo di dispositivo occorre un accesso alla rete mediante un fornitore di accesso in genere un operatore telefonico che prevede la sottoscrizione di un abbonamento. Tale fornitore è definito come ISP “Internet Service Provider”, tutte le grandi compagnie telefoniche oggi sono anche ISP.
Ogni pagina web all’interno della rete Internet deve avere un identificativo unico che viene ottenuto attraverso un URL “Uniform Resource Locator” che indica a partire dal protocollo e dall’indirizzo web e dal 1.1.4 – Identificare diverse attività su internet, quali pubblicazione, e-banking, servizi della pubblica amministrazione, intrattenimento, comunicazione.nome della pagina web ove la pagina web o risorsa è locata.
Un esempio di URL è:
http://www.aicanet.it/index.html
che può essere così spiegato: http è il protocollo, www.aicanet.it è l’indirizzo web definito come “nome di dominio” e index.html è il nome della pagina web.
In particolare il nome del dominio è composto da una serie di nomi separati da un “.” e definito in livelli.
Infatti:
.it (nazione) definito come primo livello
aicanet (nome azienda ragione sociale o nome persona fisica) definito come secondo livello
www (nome che indica World Wide Web) come terzo livello.
In questo contesto per avere un dominio o indirizzo web occorre registrare il dominio presso un pubblico registro (RA Registration Autoriry) o direttamente o tramite un fornitore terzo delegato definito come “manteiner”.
1.1.2 – Capire come è strutturato l’indirizzo di un sito web. Identificare i tipi più comuni di domini, quali geografici, aziendali (.org, .edu, .com, .gov
Suffissi di dominio e loro significato
I domini possiedono dei primi livelli che indicano o la nazione di appartenenza di quella società/ente o privato o il contesto dove opera (scopo).
I suffissi più diffusi sono:
.com scopo commerciale
.edu istituzioni accademiche degli USA
.gov Istituzioni governative degli USA
.edu.it Istituzioni scolastiche dell’Italia
.gov.it Istituzioni nazionali del governo italiano
.org organizzazione di varia tipologia
Il primo livello viene poi agganciato al secondo livello che è il nome della società e/o ragione sociale o nome della e persona fisica unito al suffisso di primo livello ad esempio
tim.it, unina.it, unibo.it rappresentano l’azienda di “Telecom Italia Mobile”, “l’università degli studi di Napoli “Federico II” e “l’università degli studi di Bologna”
1.1.3 – Capire cosa è un browser e saper indicare il
nome di diversi browser
Il Browser è un software che supporta il l’interpretazione delle pagine web html e supporta vari formati di visualizzazione di contenuti multimediali attraverso l’uso di helper o plugin (fino a qualche anno fa sopratutto per i video) e oggi grazie allo standard HTML5 tutti i contenuti sono supportati in modo nativo.
I Browser hanno una struttura dell’applicazione composta da tre elementi conuni:
Area pagina dove viene visualizzata la pagina web;
Area schede insieme di pagine web selezionabili contemporaneamente;
Barra degli indirizzi ove digitare l’ìURL o una stringa di ricerca in quanto agiscono anche come motore di ricerca
una barra degli strumenti con i pulsanti per interrompere il caricamento della pagina, per aggiornare la pagina, per posizionarsi alla pagina iniziale impostata nel browser (tale impostazione può essere variata), per avere accesso ad altre funzioni per la stampa, e il salvataggio dei file, e un menù con altri comandi.
La struttura del Browser è illustrata qui per Google Chrome
I principali Browser sono stati illustrati in precedenza, qui nell’immagine sono rappresentate le icone che li identificano.
Il Browser Internet Explorer è stato sostituito oggi dalla Microsoft con Edge.
1.1.4 – Identificare diverse attività su internet, quali pubblicazione, e-banking, servizi della pubblica amministrazione, intrattenimento, comunicazione.
Il web e internet permettono oggi di realizzare servizi pubblici e privati molto avanzati.
Fra i principali servizi Internet privati vi sono: l’e-banking banca online, l’e-commerce che permette di acquistare beni e servizi online, l’e-learning che consente di studiare a distanza e seguire le lezioni in video conferenza (altro servizio Internet) le lezioni, i social network che consentono di condividere con altri utenti articoli, post e contenuti, oltre che di usufruire della possibilità di scambiarsi messaggi istantanei.
Attraverso internet sono nati servizi al cittadino che permettono un dialogo diretto con le Pubbliche Amministrazioni. La rete Internet ha permesso recentemente lo sviluppo di servizi Cloud che saranno discussi nel Modulo Online Collaborations.
2.2.1 – Aprire, chiudere un’applicazione di navigazione in rete (browser).
Il Browser può essere avviato in Windows dal Menù Start o se presente dal collegamento sul Desktop.
Per chiudere il Browser basta cliccare sul pulsante della chiusura della finestra. Le pagine web aperte non saranno salvate come preferenza di navigazione.
2.1.2 – Inserire una URL nella barra degli indirizzi e raggiungerla
Una volta avviato il Browser è possibile digitare l’URL nella parte dedicata in formato corretto, e se la risorsa sarà raggiungibile sarà visualizzata. In alcuni casi si può ricevere un errore HTTP 401 di risorsa non trovata che indica che la risorsa non è raggiungibile. Il motivo potrebbe essere mancanza di connessione, errore nella digitazione della URL, oppure la pagina o risorsa richiesta è stata rimossa o spostata. E’ possibile ricevere anche un errore HTTP 500 che indica che il sito è congestionato troppi utenti collegati o che il servizio presenta dei malfunzionamenti non imputabili al browser e al calcolatore che tenta di connettersi.
Test di valutazione
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