Indice degli argomenti
- La classe Vector
- La gestione delle date
- Il codice sorgente
- Video della lezione
- Sito grafia e bibliografia
La classe Vector
Questa prima lezione, sul corso Java avanzato riservata ai nostri abbonati, esplora le potenzialità del linguaggio Java con particolare riferimento all’utilizzo della classe Vector del package util che permette di gestire in modo estremamente semplice un array dinamico. La Vector è una classe che permette di creare un vettore o array vuoto, di dimensione iniziale e cambiare la sua dimensione durante l’esecuzione, o di definire un intervallo di indici prefissato diverso dal classico intervallo 0..d-1 ove _D è la dimensione del mio vettore.
Inoltre l’array può essere composto da tipi valore (interi, numeri, reali) o da tipi riferimento (o oggetti, stringhe per esempio).
La classe Vector possiede diversi attributi e metodi per la gestione.
Nella nostra lezione utilizziamo il costruttore con un solo parametro ovvero la dimensione dell’array, e i metodi add(oggetto) che aggiunge un oggetto in coda all’array, e il metodo elementAt(indice) ch ritorna un item del vettore di tipo generico e che deve obbligatoriamente essere “castato” a tipo desiderato.
In altri termini se il tipo di elemento del vettore è un intero l’istruzione Java deve essere scritta in questo modo:
int item = (int)v.elementAt(k);
questa istruzione restituisce l’elemento intero inserito nell’indice k della struttura Vector di nome v.
Tale notazione è applicabile anche ad un oggetto di una classe qualunque ed è quello che viene proposto oggi nella lezione nella quale sarà creata una classe Studente costituita da tre attributi: nome, cognome e data di nascita (quest’ultima in formato Date). In questa classe Studente sono previsti due costruttori uno di default che inizializza gli attributi di un oggetto a valori vuoti, e uno parametrico che associa i dati di ogni studente inseriti dall’esterno ai tre attributi previsti. E’ previsto un metodo “Stampa” per la stampa di ogni sinolo set di dati di uno studente.
Nella classe Studente è previsto per ogni studente un array dinamico per i voti, un metodo per il calcolo della media, le get e set dei vari attributi.
L’implementazione dei voti è fatta nella seconda lezione.
Nell’esercizio proposto è interessante gestire un gruppo di studenti e quindi è creata una classe aggregata “Classe” che è composta da metodi e attributi quali: il numero degli studenti iniziale della classe, l’elenco degli studenti delle classe (la Vector) e con metodi per l’inserimento dati degli studenti da tastiera e un metodo per l’aggiunta di no studente con valori costanti. E’ definito il metodo inserisci per l’inserimento dei dati di uno studente mediante la tastiera usando la classe Scanner.
La classe Date e la classe SimpleDateFormat
Per la gestione delle date il tipo Date è definito nella classe “Date” In questo metodo sono gestite le eccezioni e la definizione del formato opportuno della Data con la classe SimpleDateFormat che consente di definire un “pattern” per la data. La classe SimpleDateFormat fa parte del package java.text così come l’eccezione che controlla se il formato è corretto rispetto a quello definito nel pattern. Tale eccezione ha il nome di ParseException. La gestione delle date è molto complessa, la prima azione per le date occorre sapere che la digitazione da tastiera avviene in formato stringa e poi è necessario grazie alla classe SimpleDate§Format gestire in modo corretto il formato secondo il pattern prescelto. In realtà sulla data è possibile impostare anche il fuso orario, il formato dell’orario e moltissimi altre impostazioni che sono demandate alla sito grafia riportata alla fine di questa lezione.
E’ creata una classe “Classe” come aggregazione; infatti nella classe “Classe” sono presenti N elementi della classe “Studente”. A sua volta è creata la classe “Test” che prevede il metodo main e le operazioni di inserimento del numero degli studenti, l’inserimento mediante un ciclo for degli studenti e la stampa dell’elenco degli studenti.
Il codice Sorgente delle classi
Prima di mostrare il codice sorgente delle classi, il progetto fra l’altro è realizzato con Netbeans è utile lo schema UML sintetico del progetto.
Nello schema UML in modo sintetico è presentato lo schema delle classi.
Il Diagramma UML in dettaglio è:
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Video correlati alla lezione
Sito Grafia e Bibliografia
- Documentazione ufficiale Java per la classe Vector https://docs.oracle.com/javase/8/docs/api/java/util/Vector.html
- Documentazione ufficiale Java per la classe Date https://docs.oracle.com/javase/8/docs/api/java/util/Date.html
- Documentazione ufficiale Java per la classe SimpleDateFormat https://docs.oracle.com/javase/8/docs/api/java/text/SimpleDateFormat.html