L’obiettivo di questa esercitazione pratica n.1 è quella di realizzare un Database a partire dalla sua progettazione concettuale, per poi passare alla progettazione logica, e infine all’implementazione mediante il Software DBMS Mysql.
Il problema
Gestire gli studenti di un’istituzione scolastica con particolare riferimento alle classi che essi frequentano.
La progettazione del Modello E-R è molto semplice in questo esercizio, in quanto sono fatte delle ipotesi semplificative che prevedono di gestire l’anagrafica degli studenti e delle classi nel quale essi sono collocati.
Gestire nel complesso tutto il patrimonio informativo di una scuola.
Pertanto sono previste solo due Entità “Classe”, “Studente” che rappresentano l’insieme di tutti gli alunni della scuola e delle classi. L’entità descrive genericamente una classe di informazioni per la quale sono definite delle proprietà come per esempio “essere studente”, “appartenere alla classe..” e così via.
Ogni entità è caratterizzata da attributi e le stesse sono fra loro collegate mediante un’associazione ” studenti appartengono o frequentano la classe “, questa associazione di tipo N a 1 in quanto ad una classe sono associati N studenti. Ogni entità deve possedere una chiave primaria la quale può essere definita con un singolo attributo o più attributi (chiave composta) che definisce un solo record o istanza sull’entità.
Ad esempio per uno studente la chiave primaria scelta “numero matricola” in quanto lo studente è associato ad una sola scuola e nell’ambito di una sola istituzione scolastica non esiste studente che abbia lo stesso numero di matricola, come per il codice fiscale che è un’alternativa valida come chiave primaria definita.
Per realizzare un’associazione la chiave primaria dell’entità che gioca il ruolo 1 è esportata e quindi duplicata nel formato ma anche con nome diverso nella tabella che possiede il ruolo N e nell’entità ove essa è esportata è definita chiave esterna.
In questo esercizio il codice della classe è chiave esterna dell’entità “Studente” che deve obbligatoriamente essere valorizzata (vincolo di integrità referenziale) in quanto uno studente non può non essere associato ad una classe se appartiene ad un’istituzione scolastica che frequenta. Non sempre la chiave esterna è valorizzata in tutte i suoi possibili valori derivanti dalla chiave primaria. Ad esempio nella relazione di possesso di un auto non tutte le persone possono possedere un auto e quindi asserzione esprime il fatto che l’associazione è facoltativa.
Dopo i chiarimenti teorici ecco il diagramma Entità – Relazioni secondo lo schema grafico consolidato e qui sotto rappresentato. Le entità sono rappresentate nel rettangolo con il loro nome al singolare e le associazioni con un rombo con un verbo all’infinito presente o presente.
A partire dal modello E-R è possibile derivare con regole di Cood il modello logico.
Le regole nella sostanza dicono che:
Ad ogni entità corrisponde una relazione (tabella)
Ad ogni attributo dell’entità corrisponde una colonna della relazione
E’ opportuno definire la chiave primaria
I Campi devono possedere un formato e un dominio ovvero un insieme di valori possibili.
Le associazioni sono definite dalle chiavi esterne.
Tali regole sono esposte in modo semplice per gli approfondimenti guardare questo articolo.
Pertanto il modello logico è così rappresentato:
Relazione Classe:
| Nome Campo | Tipo | Dimensione | Speciale |
| Cod_Classe | Intero | 4 Byte | Chiave Primaria |
| Classe | Stringa | 10 Byte | Non nullo |
| Sezione | Stringa | 1 Byte | Non nullo |
| Indirizzo | Stringa | 40 Byte | Non nullo |
Relazione “Classe” ogni campo ha nome, tipo, dimensione e delle indicazioni supplementari.
Relazione “Studente”
| Nome | Tipo | Descrizione | Speciale |
| Num_Matricola | Stringa | 4 Byte | Chiave Primaria |
| Nome | Stringa | 30 Byte | Non nullo |
| Cognome | Stringa | 40 Byte | Non nullo |
| Data_Nascita | Data | 10 Byte | Non nullo |
| Cod_Classe | Intero | 4 Byte | Chiave Esterna |
Relazione “Studente”